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Colloqui a Roma a margine della firma della Carta Costituzionale
Prodi resta in carica - Frattini: il candidato dell’Italia è Buttiglione

STRASBURGO – 27 ottobre 2004 - Il presidente designato della Commissione europea Josè Manuel Durão Barroso ha dovuto riconoscere che, oggi, la sua squadra non avrebbe avuto i numeri sufficienti per essere approvata e si è presentato in aula per chiedere al Parlamento più tempo. “Ho bisogno di più tempo – ha detto - per esaminare la questione e consultarmi oltre con il Consiglio europeo in modo tale che possiamo avere un forte sostegno alla nuova Commissione, una volta che verrà approvata''. Ma sui tempi entro i quali presenterà la nuova Commissione non ci sono certezze. Da parte sua il presidente del Parlamento europeo Josep Borrell ha chiesto a Barroso di accelerare ma senza precipitare. La situazione sarà discussa informalmente venerdì a Roma, a margine della cerimonia per la firma della Costituzione.
Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, rispondendo alle domande dei giornalisti ha spiegato che ''il presidente del Consiglio avrà a Roma dei colloqui con altri capi di governo per sciogliere il nodo della composizione della Commissione europea, colloqui che, ha aggiunto, saranno costruttivi. ''E' evidente che oggi stiamo discutendo di una commissione e - ha precisato Frattini - il candidato dell'Italia è Rocco Buttiglione''. 
Intanto il premier olandese Jan Pieter Balkenende, presidente di turno del Consiglio UE, ha chiesto ufficialmente a Romano Prodi di restare in carica fino all'insediamento della nuova Commissione. Prodi ha dato la propria disponibilità al fine di garantire la continuità delle istituzioni.