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 BRUXELLES
12 agosto 2004 - Rocco Buttiglione è stato nominato vice presidente
della nuova Commissione europea con incarichi relativi alla
giustizia, alla libertà e alla sicurezza dei cittadini e con
specifiche competenze per quanto riguarda le Agenzie europee che si
occupano della cooperazione alle frontiere esterne, del monitoraggio
delle tossicodipendenze, della lotta contro il razzismo e la
xenofobia.
La nomina è
stata annunciata dal presidente della Commissione, il portoghese José
Manuel Durao Barroso, che oggi ha reso nota la composizione del
nuovo Esecutivo UE che entrerà in funzione il primo novembre
prossimo. Comprende 5 vice presidenti e rappresenta i 25 Paesi
dell’Europa allargata. Da parte sua Buttiglione ha plaudito alla
bravura di Barroso che “ha saputo condurre in porto una importante
operazione realizzando una Commissione equilibrata tra paesi grandi
e piccoli, ricchi e poveri, vecchi e nuovi''.
Buttiglione ha annunciato che si dimetterà del suo
incarico di partito per essere al servizio di tutti i cittadini
europei. Circa gli impegni che lo attendono pone al primo punto la
politica sull'immigrazione che dovrà essere integrata con lo
sviluppo dell'Africa. “Non mi dimenticherò - ha detto -
di essere un mediterraneo che per forza di cose sente sulla
pelle che in questa area si deciderà se si farà la guerra o la
pace: dipende dal fatto se saremo in grado di gestire le tensioni o
meno''.
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