Accendi la luce sulla scienza: 
										Notte dei ricercatori 2009 
										Venerdì 25 settembre, per il quarto anno 
										consecutivo, in tutta Europa e in molte 
										città italiane, si accenderanno i 
										riflettori sulle scoperte, sui misteri e 
										sulle innovazioni della ricerca. Gli 
										scienziati apriranno le porte dei loro 
										laboratori a grandi e piccini per 
										presentare sotto una luce nuova e 
										coinvolgente l'affascinante mondo della 
										scienza, in Italia, purtroppo, ancora un 
										po’ Cenerentola. L'Italia riconferma 
										purtroppo, anche quest'anno, il primato 
										negativo in Europa per numero di 
										studenti che intraprendono studi di 
										carattere scientifico e una carriera di 
										ricerca.
										L'evento rappresenta quindi 
										un'occasione importante, soprattutto per 
										i più giovani, per scoprire anche gli 
										aspetti inediti e divertenti 
										dell'attività dei ricercatori, che 
										nell'immaginario collettivo sono spesso 
										circondati da strani alambicchi e 
										fumanti provette.
										La scienza esce dal mito dei laboratori, 
										per portare nelle piazze, alla luce del 
										sole, in contesti di festa e di 
										rilassata familiarità, il dialogo sul 
										ruolo della ricerca nelle società 
										moderne e per promuovere il dibattito 
										pubblico su tematiche di grande 
										attualità quali ambiente, sanità, 
										energia e sviluppo regionale.
										Il progetto della Notte dei 
										Ricercatori fa parte di un discorso più 
										ampio di sensibilizzazione dell'opinione 
										pubblica sui progressi della ricerca: 
										attraverso settimane e festival della 
										scienza, seminari, conferenze e 
										trasmissioni radiotelevisive gli 
										scienziati cercano di fornire delle 
										risposte alle preoccupazioni della 
										gente, tenendo conto della dimensione 
										etica, della diversa formazione 
										scolastica e delle peculiarità 
										culturali.
										Per quanto riguarda il capoluogo 
										lombardo, sono stati organizzati 
										divertenti laboratori e giochi per 
										coinvolgere i bambini e i ragazzi della 
										Scuola Media e Superiore e momenti di 
										discussione su temi di vitale importanza 
										per il nostro paese, come le prospettive 
										della ricerca in Italia e il ruolo delle 
										donne nella scienza rivolti ai più 
										grandi.
										Anche in altre città italiane 
										(Trieste, Torino, Alessandria, Vercelli, 
										Novara, Cuneo, Biella, Aosta, Frascati 
										con il suo polo scientifico, Bologna, 
										Cesena, Forlì, Ravenna, Rimini, Modena, 
										Reggio Emilia, Ferrara, Parma, Piacenza, 
										Roma, Milano, Trento, Napoli e 
										Benevento) si stanno già allestendo 
										eventi, mostre, visite guidate ai 
										laboratori e agli Osservatori 
										astronomici e astrofisici, per dire che 
										la scienza è per tutti e di tutti. 
										Online è disponibile l'
										
										elenco completo delle iniziative 
										organizzate per l'occasione nelle 
										diverse città europee ed italiane.
										Nell'anno europeo della Creatività e 
										dell'Innovazione, però, spero che per 
										vedere brillare le stelle della scienza 
										non sia necessario recarsi al 
										Planetario, ma che i nostri giovani si 
										sappiano distinguere nell'Olimpo 
										scientifico internazionale.