Roma, 
													16 ottobre 2009 – 
													“L’informazione è sempre 
													stata un’arma potente nella 
													lotta contro fame e 
													malnutrizione.  Ed avrà un 
													ruolo ancora più importante 
													quest’anno per iniziative ad 
													alto livello che, io spero, 
													rappresenteranno un punto di 
													svolta in questa battaglia”, 
													ha dichiarato il Direttore 
													Generale della FAO Jacques 
													Diouf nel corso della firma 
													di cooperazione tra la FAO e 
													tre organizzazioni 
													radiotelevisive 
													internazionali.
													
													Diouf ha fatto riferimento 
													ad una serie di importanti 
													eventi a partire 
													dall’odierna Giornata 
													Mondiale dell’Alimentazione, 
													che quest’anno denuncia la 
													cifra record di oltre un 
													miliardo di persone 
													sottonutrite, ed incita a 
													rafforzare la lotta contro 
													la fame e trovare soluzioni 
													durature.
													
													Questa serie di eventi 
													culminerà con il Vertice 
													Mondiale sulla Sicurezza 
													Alimentare, che si svolgerà 
													presso la FAO dal 16 al 18 
													novembre 2009, a cui 
													parteciperanno Capi di Stato 
													e di Governo, oltre che 
													rappresentanti del settore 
													privato e di ONG, con il 
													fine di redigere un accordo 
													internazionale per sradicare 
													la fame nel mondo entro il 
													2025.
													
													Questi accordi siglano la 
													cooperazione tra la FAO e
													l’Arab States 
													Broadcasting Union (ASBU), 
													il Consiglio Internazionale 
													delle Radio-televisioni di 
													lingua francese (CIRTEF) e 
													la Conferenza permanente 
													degli operatori audiovisivi 
													mediterranei (COPEAM).  Gli 
													accordi sono stati firmati 
													dal Direttore della FAO 
													Jacques Diouf, da 
													Salaheddine Maaoui,  
													Direttore Generale di ASBU, 
													da  Emmanuel Hoog, 
													Presidente di COPEAM, e da 
													Guila Thiam, Segretario 
													Generale di CIRTEF.
													
													Intollerabile 
													sofferenza
													
													Mediante la 
													fornitura di un ricco 
													programma di scambio di 
													informazioni, co-produzioni 
													audiovisive di documentari e 
													servizi giornalistici, 
													questi accordi di 
													cooperazione contribuiranno 
													a rafforzare il potere della 
													comunicazione per promuovere 
													la più lodevole delle cause: 
													mettere fine 
													all’intollerabile sofferenza 
													causata da fame e povertà, 
													ha commentato il Direttore 
													Generale della FAO.  La 
													Cooperazione 
													FAO-ASBU-COPEAM-CIRTEF 
													coprirà il periodo 2009-2010 
													e potrà prolungarsi in 
													seguito.
													
													Importanti poli 
													radiotelevisivi
													
													ASBU, con base a Tunisi, 
													raccoglie tutte le aziende 
													radiotelevisive pubbliche 
													arabe ed anche alcuni canali 
													privati. Promuove la 
													cooperazione tra le 
													istituzioni radiotelevisive 
													arabe e svolge un ruolo 
													importante nella copertura 
													congiunta dei grandi 
													avvenimenti regionali.  Per 
													fare ciò dispone di 
													sofisticate infrastrutture 
													tecniche.  ASBU lavora 
													inoltre con molte 
													istituzioni regionali ed 
													internazionali.
													
													CIRTEF, che ha sede a 
													Bruxelles, è un’associazione 
													professionale che raggruppa 
													57 membri di 33 paesi 
													diversi, sia del nord che 
													del sud.  Intrattiene 
													relazioni professionali con 
													OIF, TV5, UNESCO, i servizi 
													radiotelevisivi dell’ONU, la 
													cooperazione svizzera, belga 
													e francese, con l’Unione 
													europea delle 
													radiotelevisioni (EBU), 
													l’Agenzia canadese per lo 
													sviluppo internazionale ed 
													altri organismi pubblici e 
													privati . 
													
													COPEAM, istituito nel 1996 
													al Cairo, è l’organismo più 
													rappresentativo dei media 
													mediterranei.  Con una 
													vocazione 
													inter-professionale, 
													riunisce oltre 130 membri, 
													sia pubblici che privati, di 
													25 paesi (televisione, 
													radio, producer 
													indipendenti, organismi 
													regionali ed organizzazioni 
													non governative) inclusi i 
													principali radio diffusori 
													pubblici della regione 
													EUROMED.
