<<Sommario

Managua, 23 luglio 2009 - Il presidente deposto dell'Honduras Manuel Zelaya ha annunciato di voler metter fine al suo esilio forzato oltrepassando il confine del suo Paese dal Nicaragua ignorando gli avvertimenti del governo golpista che minaccia di arrestarlo.
Zelaya, cacciato dall'esercito il 28 giugno e costretto a lasciare il Paese, ha detto di voler compiere domani un ultimo disperato tentativo di tornare in patria, dopo che i colloqui con il governo di Roberto Micheletti, mediati dal Costa Rica, non hanno prodotto alcun esito positivo.

Il presidente deposto ha fatto sapere che partirà oggi “disarmato” dal nord del Nicaragua e che attraverserà il confine domani. La decisione di Zelaya, che potrebbe alimentare le tensioni all'interno del Paese, dovrebbe dare una svolta allo stallo politico dell'Honduras.
Zelaya, ospite del presidente Daniel Ortega, ha affermato che sarà accompagnato in questo viaggio dalla moglie e dai figli. All'inizio del mese il presidente in esilio aveva già fatto un tentativo di rientro in patria atterrando a Tegucigalpa. Qui, però, venne fermato dall'esercito e costretto a lasciare il Paese.

top