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 Bruxelles, 13 novembre 2007 – Nella giornata di domani, 14 novembre, 
			circa 1500 studenti di quasi 300 scuole dei 27 Stati dell’Unione 
			europea metteranno alla prova le loro conoscenze linguistiche 
			cimentandosi nella traduzione di brevi testi di carattere generale 
			da una lingua di loro scelta verso un’altra delle 23 lingue 
			ufficiali dell’Ue. Organizzato dalla direzione generale “Traduzione" 
			della Commissione europea, il concorso – intitolato “Juvenes 
			Translatores” – intende celebrare il multilinguismo come principio 
			fondamentale dell’Unione europea fin dalle sue origini, offrendo ai 
			diciassettenni di tutti gli Stati membri la possibilità di 
			sperimentare in prima persona il mestiere del traduttore.
 
 Il concorso si svolgerà contemporaneamente in tutti gli Stati 
			membri, tenendo conto di quattro diversi fusi orari: il via sarà 
			dato alle 10 del mattino a Bruxelles, che saranno le 9 per la scuola 
			più ad occidente, situata a Lisbona, e l'una del pomeriggio nelle 
			due scuole situate più ad est, sull'isola francese della Réunion 
			nell'Oceano indiano.
 
 Le 134 differenti combinazioni linguistiche scelte dai partecipanti 
			per la traduzione (ad esempio dal polacco al romeno o dal greco al 
			finlandese) coprono tutte le 23 lingue ufficiali dell'Ue. Poco prima 
			dell'inizio del concorso le scuole riceveranno per posta elettronica 
			i testi da tradurre. Gli studenti avranno due ore di tempo per la 
			traduzione e potranno consultare dizionari cartacei, proprio come i 
			traduttori professionisti. Appena terminato il concorso, le 
			traduzioni manoscritte saranno inviate alla Commissione europea.
 
 “Il vivo interesse manifestato per il concorso è un chiaro segnale 
			del fatto che i giovani amano imparare le lingue - ha affermato il 
			commissario europeo per il multilinguismo Leonard Orban - e fa 
			inoltre pensare che le azioni degli Stati membri per migliorare 
			l'insegnamento delle lingue e promuovere la diversità linguistica 
			stanno dando i loro frutti”.
 
 Il concorso di traduzione si svolgerà sotto la supervisione delle 
			scuole selezionate per partecipare. Le traduzioni saranno valutate 
			da un gruppo composto di traduttori della Direzione generale 
			"Traduzione" della Commissione europea. I 27 vincitori, uno per 
			ciascuno Stato membro, saranno invitati a Bruxelles nel marzo 2008, 
			accompagnati da un adulto. Gli studenti riceveranno i premi, 
			unitamente a un certificato di eccellenza linguistica, dalle mani 
			del Commissario Orban nel corso della cerimonia di premiazione.
 
 Informazioni sul numero di scuole e di studenti partecipanti in 
			ciascun paese si trovano sul sito dedicato al concorso
			
			http://ec.europa.eu/translatores. Il concorso ha preso il via a 
			metà maggio con un invito alle scuole a iscriversi on-line. Alla 
			scadenza del termine per le iscrizioni, risultarono ammesse 858 
			scuole di tutta Europa. Per ciascun paese è stato fissato un numero 
			di scuole partecipanti pari al numero di voti detenuti dal 
			rispettivo Stato membro in seno al Consiglio dell’Unione europea. 
			Per i paesi in cui il numero di scuole iscritte superava tale 
			soglia, le scuole sono state selezionate mediante estrazione a 
			sorte.
 
 “Juvenes Translatores”, primo concorso del genere organizzato dalla 
			Commissione europea, è considerato un progetto pilota. Alla luce 
			dell'esperienza maturata, si deciderà se riproporlo con cadenza 
			regolare.
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