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Venezia, 19 ottobre 2009 - Per l'Italia la partenza del rigassificatore di Rovigo è di fondamentale importanza perché il nostro Paese è tributario per l'energia nei confronti degli Stati esteri. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso della cerimonia inaugurale del terminale, alla presenza dell'emiro del Qatar.
Il nuovo impianto è costruito in collaborazione da Edison, Qatar Petroleoum ed Exxon mobil. E proprio parlando dell'impianto Berlusconi ha sottolineato “che è finalmente operativo dopo tanti anni di attesa e difficoltà e porterà il 10% del nostro fabbisogno”.

In Italia arriveranno 8 mld di metri cubi di gas l'anno in più, pari al 10 per cento del consumo nazionale. Il gas arriverà al terminale Gnl Adriatico, collocato al largo di Porto Levante, in provincia di Rovigo. Il rigassificatore si trova a circa 15 chilometri dalla costa veneta ed è la prima struttura off shore al mondo in cemento armato per la ricezione, lo stoccaggio e la rigassificazione del gas naturale liquefatto.

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