<<Sommario

 
 
Giornata internazionale della Pace

 

New York, 18 settembre 2009 – In occasione della Giornata internazionale della Pace che si celebra lunedì 21 settembre, il segretario generale delle Nazioni Unite. Ban Ki-moon lancia il suo accorato appello al cessate il fuoco e alla non-violenza. “È un momento – dice nel suo messaggio - per riflettere sugli errori e i costi della guerra, e sul nostro dovere di risolvere le controversie in maniera pacifica. La maggior parte delle vittime di guerra sono i deboli e gli indifesi. Sono civili innocenti. Padri, madri, bambini”.

“Senza pace – osserva Ban - la speranza di migliorare le loro vite è nulla. Così come esigua è la speranza di poter uscire dalla povertà. Spesso, anche coloro che lavorano al fianco di questi innocenti rappresentano dei facili bersagli da colpire. Giornalisti, personale sanitario, operatori umanitari, funzionari delle Nazioni Unite e operatori di pace: ognuno di loro si è trovato sotto attacco. I combattenti, i signori della guerra, i fornitori di armi e i loro sponsor continuano invece a ostentare una crudele mancanza di rispetto per la vita”.

In questa Giornata – prosegue il segretario generale dell’Onu - vorrei ricordare a tutti costoro che esistono altre possibili soluzioni. Soluzioni migliori, cioè il cammino della pace. Dovremmo trovare conforto nel vedere che sempre meno frequentemente rispetto al passato si verificano guerre tra nazioni. E che diplomazia e negoziazione stanno divenendo ogni giorno di più la strada auspicata. E anche quando ad alcuni Stati capita di essere lacerati da conflitti interni, la storia ci insegna che la pace riesce a prevalere se davvero lo si vuole”.

“In molti casi – rileva Ban Ki-moon - i sostenitori della pace sono riusciti a far tacere con successo la voce dell’odio. Mi riempie di speranza vedere il rinnovato impegno della comunità internazionale riguardo alla problematica del disarmo nucleare. Ecco perché ho lanciato la campagna “We Must Disarm!”. Fino a che esisteranno armi di questo genere, nessuno potrà considerarsi salvo. Per questa Giornata internazionale della Pace, il mio messaggio per voi sarà semplice: Dobbiamo disarmare! Dobbiamo vivere in Pace! Mi rivolgo ed esorto tutti i popoli in ogni parte del mondo affinché si uniscano in questo sforzo. Sostenete le Nazioni Unite e fate tutto ciò che è in vostro potere per la pace”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

top