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| La Svizzera sospende l'accordo con la Libia |
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Berna, 5 novembre 2009 - La Svizzera ha sospeso l'accordo di normalizzazione delle relazioni con la Libia, firmato il 20 agosto, dopo il rifiuto di Tripoli di liberare due cittadini elvetici arrestati l'estate scorsa e detenuti in un luogo segreto. La crisi fra i due Paesi era scoppiata in seguito all'arresto, avvenuto nel 2008 a Ginevra, di uno dei figli di Gheddafi, Hannibal, accusato di aver maltrattato due domestici. I libici avrebbero dovuto liberare i due detenuti svizzeri entro 60 giorni dall'accordo.
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